[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2017/09/08_09_1720SANTA20CROCE20COLELLA_thumb14.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/08_09_17%20SANTA%20CROCE%20COLELLA.mp4[/KGVID] Anche dopo il pronunciamento del consiglio di Stato, Camillo Colella non si abbatte e continua il percorso legale per vedersi riconosciuto come aggiudicatario della concessione della sorgente Sant’Antonio-Sponga di Canistro.
Pur essendosi visto respingere il ricorso contro l’illegittimità del bando di concessione, il patron di Santa Croce non si sente estromesso dalla vicenda, che ha tra gli altri protagonisti l’azienda Norda, il Comune di Canistro e la Regione Abruzzo.