[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2017/08/23_08_17_CORTEO_SCURCOLA_MARSICANA_thumb70.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/23_08_17_CORTEO_SCURCOLA_MARSICANA.mp4[/KGVID]E’ stata Scurcola Marsicana la culla della storia nella giornata del 21 agosto scorso. Una storia risvegliatasi a quasi 750 anni di distanza da quella che fu, allora, la Battaglia dei Piani Palentini, al di là di Tagliacozzo, duello essenziale per le sorti storiche e politiche del Centro Sud Italia. Carlo I D’Angiò contro Corradino di Svevia: due casate, due dinastie, due visioni di pensiero filosofico differente per il dominio dell’allora Regno delle Due Sicilie.
«Il prossimo appuntamento con la storia – avverte il presidente del Centro studi culturali Carlo I D’Angiò, Lorenzo Fallocco, a capo di tutto il progetto di rievocazione – si terrà ad Avezzano, nella giornata di venerdì 25. Il Corteo medievale si radunerà, in prima battuta, a Piazza Risorgimento per poi sfilare tra le vie cittadine. Questa manifestazione, evento di chiusura di ‘Marsica Medioevale’, avrà nome di ‘I fasti di una vittoria’: re Carlo, infatti, dopo aver dato luogo ad un percorso geografico e politico nella terra marsicana, si ritrova ad Avezzano per i festeggiamenti della vittoria. La scenografia sarà particolarissima: la realizzeremo tramite accampamenti. Sicuramente, cavallo di battaglia, in questo caso, sarà la performance dei balestrieri della città di Sansepolcro; il tiro della balestra allora, di fatti, consisteva in un antico gioco medioevale».