[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2017/07/25_07_17_TRASACCO_VACCINI_thumb33.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/25_07_17_TRASACCO_VACCINI.mp4[/KGVID] Tordera, il manager della Asl 1, lo ha enunciato a luglio, ai primi giorni del mese corrente: gli ambulatori vaccinali andranno incontro ad un riordino effettivo, da 11, cioé, ne resteranno attivi solo 3 nella terra marsicana d’Abruzzo.
Ogni sindaco, a quel punto, dal dì dell’annuncio, ha incominciato a spezzare lance a favore del proprio territorio di appartenenza, mettendo in evidenza come il servizio così ridimensionato a livello geografico possa, in un certo qual modo, arrecare disturbi ad una popolazione che già soffre dal punto di vista dell’offerta sanitaria.
Anche il Comune di Trasacco fa parte delle amministrazioni che hanno detto di no al nuovo piano di razionalizzazione. Si punta a mantenere salva l’integrità del Distretto, che viene governato, oggi, dalla sapienza di 10 medici.