[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2017/04/06_04_17_PRESIDENTE_REGIONE_STRADA_22.mp4_thumb22.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/06_04_17_PRESIDENTE_REGIONE_STRADA_22.mp4.mp4[/KGVID] Le strade hanno la stessa valenza dei messaggeri degli dei: sono solite, infatti, essere percorse in fretta e furia per portare messaggi, lettere d’amore, ricordi, sensazioni e soluzioni, ma anche per partire, arrivare ed attraversare.
Qualche neo di troppo, però, è stato notato nella rete della viabilità della Provincia di L’Aquila. Qualche lamento di troppo, qualche disagio di troppo. Risale solo a qualche settimana fa, infatti, il rimbrotto avanzato dai consiglieri provinciali di Minoranza Alfonsi e Mazzocchi i quali, in una nota congiunta inviata alla stampa, hanno riportato nero su bianco l’abbandono, a livello di manutenzione, che riguarderebbe la strada provinciale 20 ‘Marruviana’, destinataria di un investimento di circa 10 milioni di euro, ma godibile, al giorno d’oggi, purtroppo, di una scarsa manutenzione, secondo i due. «Un’illuminazione non funzionante nella gran parte dei tratti, segnaletica orizzontale ormai assente ed erbacce sui cigli che limitano la visibilità e la sicurezza» sono i nei visionati da automobilisti e amministratori. A ciò, poi, si è aggiunto anche che «il ponte dopo la rotatoria di ‘Borgo ottomila’ ha un dislivello della sede stradale da sanare»: queste in breve le osservazioni mosse dai consiglieri.
I due, alla fine della nota, hanno, quindi, sollecitiamo il Presidente della Provincia De Crescentiis «ad assumere urgenti iniziative proprio al fine di risolvere subito le criticità illustrate e ripristinare quanto prima la segnaletica orizzontale». Ultimamente, poi, anche la strada provinciale 22, che collega i Comuni limitrofi di Luco dei Marsi e di Trasacco, si trova al centro di una polemica innalzata, in questo caso, dai commercianti del luogo. L’11 marzo scorso, la via di comunicazione e di transito è stata chiusa – temporaneamente – a seguito di un brutto incidente che ne ha inficiato la percorribilità.
La Provincia, di fatti, circa un mese fa, ha chiuso un tratto della SP 22 a causa di un guardrail danneggiato per un brusco incidente stradale occorso, ed ha puntualmente inviato gli uomini dell‘Anas ad eseguire, sul posto, i lavori di ripristino e di controllo dei rischi e della viabilità.
Il guardrail incidentato, infatti, posto a margine della carreggiata, a protezione di un ponticello esterno al manto stradale, ha subito il danno a seguito dell’impatto. La polemica è stata montata dai commercianti della zona, i quali hanno lamentato la povertà di traffico e, quindi, di acquisti e di acquirenti. Le loro attività commerciali, i loro negozi, si affacciano proprio sull’arteria stradale in questione, ora chiusa per un tratto, la quale ha subìto, perciò, un fermo forzato. Un crocevia importantissimo, la SP 22, per questa fetta di territorio, oggi orfana di una via di comunicazione pratica e trafficata.
Un disagio, a detta del presidente della Provincia, Antonio De Crescentiis, intervistato, che potrebbe anche trovare soluzione domani stesso. «Ho appena sentito – dice – la struttura al telefono: mi confermano che da domani la strada verrà riaperta, al minimo con un senso unico alternato con limitazione di peso. Se il sopralluogo di domani, però, andrà a buon fine, l’arteria stradale verrà tranquillamente riaperta al traffico. I lavori sono stati eseguiti immediatamente, ma avevamo bisogno di tempo affinché le opere si assestassero dal punto di vista strutturale. Da domani, perciò, la strada provinciale 22 verrà riaperta. Abbiamo lavorato alacremente, ma i lavori, si sa, comunque, vanno fatti per bene».
Per la Marruviana, invece, a breve, verrà intavolato un discorso a parte, un focus ad hoc.