L’alienazione dovrà tener conto di restrizioni vincolanti messe nero su bianco dalla Commissione Regionale per il patrimonio culturale dell’Abruzzo: il bene verrà tutelato e valorizzato attraverso un riuso che non ne comprometta la testimonianza storica e architettonica; nell’atto di alienazione saranno riportate le prescrizioni contenute nel provvedimento di autorizzazione; sarà mantenuto in condizioni di decoro attraverso interventi di manutenzione ordinaria, restauro e risanamento conservativo mirati anche alla conservazione degli elementi di pregio presenti all’interno; non sarà destinato ad usi suscettibili di recare pregiudizio alla fruizione pubblica o non compatibili con il carattere storico e artistico del bene e sarà garantita la fruizione pubblica dello stesso.
Villino Cimarosa: Comune dà il via al recupero
Dopo l'ok del Consiglio comunale l'opera sarà inserita nel piano alienazioni