«La violenza verso le donne è una emergenza quotidiana, presente in ogni strato della nostra società. E lo è a maggior ragione oggi che il Covid-19 costringe le donne vittime di maltrattamenti, fisici o psicologici, a stare chiuse in casa. Occorre pertanto incrementare la prevenzione e l’educazione soprattutto nelle fasce giovanili». Lo afferma l’Assessore alle Politiche sociali e all’istruzione, Pietro Quaresimale, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. «La violenza è il frutto di un albero malato che affonda le radici nella cultura della disparità, del possesso e della oggettivazione della donna; oggi – prosegue ancora l’Assessore – è necessario ricucire un nuovo patto educativo, insieme alla famiglia, alle istituzioni e a tutti gli altri attori sociali, perché venga rimessa al centro la persona. Siamo a lavoro insieme con l’assessorato alla sanità e alle pari opportunità affinché sia rafforzata la rete dei Centri antiviolenza presenti sul territorio intorno alla quale attivare nuove iniziative di prevenzione mirate a contrastare il fenomeno, che – conclude l’Assessore Quaresimale – ha assunto dimensioni importanti nella nostra società».
Violenza donne: Quaresimale, ricucire patto sociale
L'Assessore: "Occorre incrementare prevenzione ed educazione"