Sabato 5 marzo, alle ore 11, nell’aula “Dal Brollo” dell’ospedale regionale “San Salvatore” dell’Aquila, assemblea pubblica del sindacato Fesica sulla internalizzazione dei precari delle Asl abruzzesi.
Ad organizzarla è Marcello Vivarelli, segretario provinciale Fesica L’Aquila di Categoria e segretario provinciale Fesica Teramo. Si tratta del recupero dell’assemblea pubblica che si sarebbe dovuta tenere lo scorso sabato 26 febbraio e che è stata annullata per problematiche di natura logistica.
Saranno presenti, tra gli altri, diversi esponenti politici locali e regionali.
“Sarà un incontro molto importante – spiega Vivarelli – per fare definitivamente chiarezza su un tema, quello dell’internalizzazione dei servizi Asl, su cui nel corso degli anni o si è fatta confusione, o si è preferito non intervenire. E poiché parliamo di condizioni di lavoro, di salari, di lotta concreta al precariato, riteniamo giusto far capire a tutti, dai politici, alle lavoratrici, ai lavoratori, perché non solo è possibile, ma assolutamente auspicabile e necessario internalizzare tutti i servizi esternalizzati dalle Asl abruzzesi”.
“Purtroppo – prosegue il sindacalista aquilano fresco di nomina a segretario provinciale Fesica Teramo – noto che soltanto certi precari hanno la giusta considerazione e il giusto impegno a loro tutela da parte della politica, penso ai precari della Ricostruzione post-sisma dell’Aquila. Altri, invece, non hanno lo stesso trattamento, come se fossero ‘figli di un Dio minore’”.
“Ribadiamo per l’ennesima volta – conclude Vivarelli – che la soluzione per i precari dei servizi esternalizzati dalle Asl c’è e si chiama Abruzzo Engineering, o comunque una società in-house della Regione Abruzzo, che, come già accaduto in Puglia, faccia ciò che permette la legge per riportare ‘in casa’ tutti i servizi, con conseguenti risparmio per le casse pubbliche e netto miglioramento delle condizioni non soltanto salariali di lavoratrici e lavoratori”.