Le città canadesi di Toronto, capoluogo della provincia dell’Ontario, e Hamilton, entrambe realtà tra le più popolose del Paese nordamericano, sono le tappe principali del progetto “Voci d’Abruzzo” che vede protagonisti un gruppo di liceali abruzzesi con un ruolo di primo piano del Consiglio regionale dell’Abruzzo e il coinvolgimento della comunità abruzzese in Canada.
La delegazione, in viaggio dal 20 al 27 aprile, è composta dalla classe 5ªG del Liceo delle Scienze Umane “Giambattista Vico” di Sulmona, dal vicepresidente del Consiglio regionale e componente Cram, Roberto Santangelo, dal dirigente scolastico Caterina Fantauzzi, con le docenti Carolina Lettieri e Vanessa Romanelli.
I ragazzi sulmonesi hanno realizzato un libro bilingue italiano-inglese dal titolo “Voci d’Abruzzo–Voices of Abruzzo”, che raccoglie storie di emigrazione; un lavoro frutto di un’attività di ricerca sviluppata nell’ultimo triennio. La presentazione del volume in Canada è stata resa possibile grazie alla collaborazione e all’ospitalità di due associazioni di emigranti: la “Federazione Abruzzese of Hamilton” e la “Valle Peligna socio-cultural association of Toronto”.
Due gli eventi principali, l’incontro con la comunità di Hamilton, che si è tenuto venerdì 21 aprile e quello a Toronto di domenica 23. “Continua l’impegno del Consiglio regionale e del Cram nel mantenere vivi i legami con le comunità abruzzesi all’estero – dichiara il vicepresidente Santangelo – Questa missione in Canada, in particolare, ha un valore eccezionale, perché sta consentendo ai nostri giovani studenti di confrontarsi con ‘l’altro pezzo d’Abruzzo’, una regione parallela, più di un milione di persone, che ad ogni latitudine ha esportato i valori, le tradizioni e la forza innovativa della nostra terra. Credo sia una esperienza educativa, culturale e umana straordinaria. Ringrazio i fratelli Angelo e Larry Di Ianni della comunità di Hamilton e, Aldo di Cristofaro e Sabrina Baldesarra della comunità di Toronto, che con affetto, calore e riconoscenza si sono messi a disposizione per l’accoglienza della delegazione”.