Riqualificazione della stazione centrale di Pescara attraverso il progetto ‘Network 620 stazioni’ di Rfi, realizzazione della stazione ferroviaria a San Giovanni Teatino e il raddoppio della tratta Pescara-Interporto di Manoppello. Sono questi i temi affrontati dall’amministratore delegato di Rete ferroviaria italiana (Rfi), Maurizio Gentile, nel corso della sua visita istituzionale avvenuta ieri a Pescara e San Giovanni Teatino. All’incontro hanno partecipato il presidente della giunta regionale, Luciano D’Alfonso, i consiglieri regionali Maurizio Di Nicola (delegato ai trasporti) e Luciano Monticelli (cultura), insieme ai vertici di Saga e amministratori locali.
L’amministratore delegato di Rfi, Maurizio Gentile, ha illustrato al sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, il progetto di ‘Network 620 stazioni’, nel quale è stato inserito anche la stazione adriatica: sono previsti interventi di abbattimento di barriere architettoniche, miglioramento per l’accessibilità ai treni e incremento dei livelli di decoro e security.
«Pescara diventerà un hub ferroviario strategico – ha detto l’Ad di Rfi, Maurizio Gentile – in cui innovazione tecnologica, facilità di accesso, alti livelli di sicurezza e qualità dei servizi caratterizzeranno il transito di cittadini e passeggeri».
A San Giovanni Teatino, nella sede del Municipio, sono stati affrontati due temi: la nuova stazione ferroviaria e il raddoppio della tratta Pescara-Interporto di Manoppello. «Abbiamo avuto risposte importanti rispetto alle problematiche sollevate dalla comunità di San Giovanni Teatino – ha detto il presidente Luciano D’Alfonso -. L’Ad di Rfi, Maurizio Gentile, si farà carico di studiare il progetto proposto dall’amministrazione comunale e quindi di valutare la soluzione migliore. Io sono molto soddisfatto dell’incontro di oggi».
Fonte: Regione Abruzzo
Foto di: Il Martino