È sempre amore a prima vista tra l’animo degli artisti sensibile alla bellezza e il borgo incantato di Civita D’Antino, piccolo centro della Valle Roveto. Ieri come oggi il paese richiama a sé numerosi pittori, per quello che è l’evento culturale più importante che ospita Civita D’Antino, quest’anno intitolato ‘Civita in arte’. Gli artisti, ogni volta, affascinati dal paesaggio e dagli scorci con vista panoramica del luogo, ne immortalano i particolari con lievi tocchi di pennello. Lo fece il pittore danese Kristian Zahrtmann, a fine ‘800, e tramandano la tradizione gli artisti contemporanei che, nel mese di settembre, ormai da 8 anni, si danno appuntamento nel Comune marsicano, per dar vita ad un’avvincente estemporanea di pittura.
«È con grande orgoglio che presentiamo una nuova edizione della manifestazione ‘Civita in arte’, una due giorni che pone in primo piano la cultura artistica, sullo sfondo della sempreverde tradizione culinaria locale», afferma il primo cittadino Sara Cicchinelli. L’organizzazione dell’evento di quest’anno, inoltre, è il frutto di un impegno importante profuso dall’Amministrazione comunale «in un periodo di grandi difficoltà economiche. Purtroppo – continua il sindaco – non riceviamo aiuti da parte della Regione ma, grazie alla collaborazione della Pro Loco e all’aiuto di molti volontari, siamo riusciti nell’intento di preparare tutto ciò che sarà necessario ad un nuovo successo artistico, che coinvolgerà l’intero territorio. Lavoriamo verso l’obiettivo di rendere la manifestazione di interesse europeo, poiché Civita D’Antino ha delle potenzialità uniche».
Ospite d’onore di questa edizione sarà l’artista Gianna Danese, che nella giornata di domenica esporrà alcune sue opere al Museo ‘Antinum’. Il programma della manifestazione, però, prevede numerosi appuntamenti con l’arte e oltre. Sabato 23 settembre, alle ore 9, ci sarà la timbratura delle tele dell’estemporanea e dalle ore 12 i sentieri di Civita D’Antino saranno invasi dai profumi dei piatti tipici, preparati nelle cantine enogastronomiche. Divertimento e opportunità di formazione saranno poi gli ingredienti del laboratorio per i bambini, curato dalla giovane dottoressa Maria Elvira Panella. Alle 19 si conosceranno gli attesi nomi dei vincitori della gara di pittura.
Nelle giornate di sabato 23 e domenica 24 settembre saranno anche aperte diverse mostre, sia nel centro storico di Civita D’Antino, sia all’interno della Chiesa di Santo Stefano. In occasione dell’evento artistico, poi, nella mattinata di domenica, sarà presentata un’anteprima del documentario ‘La lunga strada dal Nord’, di Leonardo Araneo, girato, in parte, nel borgo d’Abruzzo. Per gli appassionati della cucina dal sapore del tempo che fu, le cantine apriranno nuovamente a partire dalle ore 12.
«La manifestazione ‘Civita in arte’ è un evento di rilievo artistico-culturale dell’intero territorio marsicano e non solo. L’arte, del resto, colora l’anima, riuscendo ad unire e a far vivere emozioni ad intere popolazioni, soprattutto se a regalarla è chi la respira ogni giorno», sottolinea la presidente del Consiglio comunale, con delega alla cultura, Maura Fiocchetta. Concetto ribadito dal presidente della Pro Loco locale, Antonio Di Cesare: «La Pro Loco, che si impegna costantemente per valorizzare il territorio e le peculiarità storiche di Civita D’Antino, spera che questa manifestazione contribuisca a restituire al paese quella centralità che ha storicamente avuto nel campo dell’arte. Il sogno di tutti ha i contorni di una nuova scuola di pittura, chissà che un giorno non diventi realtà». Tutto pronto, quindi, per la festa della cultura artistica, laddove è la natura d’intorno la più genuina e la più bella forma d’arte che esista.