Cosa stai cercando?...
Home » Weekend intenso per il CSI L’Aquila

Weekend intenso per il CSI L’Aquila

Tra informazione, formazione e impegno sul territorio

Il Comitato Provinciale CSI L’Aquila ha vissuto una giornata particolarmente significativa sabato 15 novembre, articolata in una serie di appuntamenti dedicati alla promozione sportiva, alla formazione e al dialogo con il mondo dell’informazione.
La giornata si è aperta alle 8:15 con l’intervista al Presidente Luca Tarquini, ospite in diretta su Radio InBlu, emittente nazionale della CEI – Conferenza Episcopale Italiana, a cura del giornalista Ugo Scalchi.
Nel corso dell’intervento sono stati affrontati:
il successo del Campionato Nazionale di Escursionismo di Mountain Bike CSI,
l’elevata partecipazione degli sportivi,
le nove tappe del progetto CicloTour Abruzzo Experience 2025, iniziativa pionieristica che il Comitato sta già proiettando verso il calendario 2026.
Il Presidente ha inoltre illustrato l’identità del CSI: le sue origini, la sua storia e la missione centrale dell’ente nazionale, orientata da sempre a educare attraverso lo sport.
Alle 9:50, presso il Cinema Ettore Scola di Pescasseroli, il Presidente Tarquini è intervenuto al XX Forum dell’Informazione Cattolica per la Custodia del Creato, dal titolo: «Lo sport sostenibile, inclusivo e rispettoso di tutti», organizzato da Greenaccord, con il patrocinio di USSI, dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, della Diocesi dei Marsi, del Comune di Pescasseroli.
Durante la relazione «Lo sport è per tutti», il Presidente ha illustrato:
la storia del CSI e la sua missione educativa;
il ruolo centrale dell’inclusione, con particolare riferimento al settore disabilità e alle attività sviluppate insieme al CIP (di cui è consigliere regionale) e alla FISDIR (di cui è delegato provinciale);
il valore del cicloturismo, attività non competitiva che garantisce parità di genere, partecipazione di entrambi i sessi, coinvolgimento intergenerazionale e forte dimensione sociale, con percorsi adatti a tutte le età, ristori lungo i tracciati e momenti conviviali finali;
le iniziative dedicate alla parità di genere, come i campionati di pallavolo mista con tre uomini e tre donne in campo;
le attività socio–educative promosse sul territorio, tra cui seminari tematici, collaborazioni con istituti scolastici, parrocchie, amministrazioni locali, con l’alto patrocinio della Regione Abruzzo e realtà associative.
È stato ricordato l’ultimo seminario dedicato al tema delle dipendenze, da cui è nato un libretto con gli atti formativi destinato alle scuole, e anticipato il nuovo progetto dedicato a bullismo e cyberbullismo, di prossima presentazione.
L’intervento si è concluso con un messaggio che ha profondamente colpito i presenti: «Lo sport è di tutti: dei bambini che imparano a cadere e a rialzarsi, degli anziani che ancora si allenano con il sorriso, degli atleti e dei volontari, dei disabili e dei migranti, di chi crede e di chi cerca, di chi trova nella fatica una forma di preghiera e di speranza.
Il nostro compito, come CSI, è custodire questo patrimonio, far sì che ogni attività sportiva diventi un’esperienza di umanità, di fraternità e di fede.
Perché lo sport, quando è autentico, non divide, unisce, educa, costruisce pace.
E in questo tempo, più che mai, abbiamo bisogno di uomini e donne che sappiano fare dello sport un ponte tra le persone e i popoli.»
Il Forum ha inoltre riconosciuto 14 crediti formativi ai giornalisti presenti.
Parallelamente, dalle 8:30 alle 13:30, si è svolto all’Aquila un partecipatissimo corso BLSD e di primo soccorso, che ha coinvolto oltre 20 partecipanti, realizzato grazie alla collaborazione con il 118.

Comunicato stampa

CONDIVIDI

ALTRI ARTICOLI CHE POTREBBERO INTERESSARTI
SEGUICI SU

FACEBOOK

LIKE

ARCHIVI
Archivi