Era abusivo il manifesto 6×3 con la scritta “Welcom to Pescara”, contenente un evidente errore, che, apparso ieri nel centro del capoluogo adriatico, sulla parete del sopraelevato ferroviario, a due passi dalla stazione centrale, ha scatenato polemiche ed un tam tam sui social network, tanto da spingere il Comune a prendere le distanze con una nota ufficiale e a chiarire che l’impianto è di proprietà di Rfi (Rete ferroviaria italiana).
Stamani i manifesti sono stati subito rimossi da Rfi.
Appurato che si trattava di affissione abusive, Rete Ferroviaria Italiana ha inviato una Pec alla Polizia locale di Pescara, competente in materia, per segnalare l’accaduto.