“Con l’invasione Mosca potrebbe aver già iniziato una Terza guerra mondiale”. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un’intervista alla Nbc, riportata dall’Adnkronos, dopo l’intervento al Congresso degli Stati Uniti. “Nessuno sa se possa già essere iniziata”, ha affermato, ribandendo che il popolo ucraino è “invincibile” e affermando che “qualsiasi guerra potrebbe essere conclusa al tavolo dei negoziati”.
La Russia ha già superato “tutte le linee rosse”, mentre “i negoziati” tra Kiev e Mosca, che “sono ancora in corso”, sono “abbastanza difficili”, ha detto ancora Zelensky. “Se lanciano deliberatamente questi missili contro asili, scuole o università questo significa superare ogni linea – ha affermato – Cos’altro dovremmo aspettare? Lasciare che i russi uccidano 200, 300 o 400 bambini?”.
“Le forze russe possono occupare il territorio, ma non possono prendere la dignità e l’amore dell’Ucraina per il suo Paese – ha incalzato – Anche quegli insediamenti che sono stati ridotti in macerie dall’artiglieria russa, anche quegli insediamenti non sono stati conquistati dai russi”.