“Puntare sull’innovazione è ormai una scelta necessaria, gli investimenti nel settore della ricerca si riflettono esponenzialmente sull’economia e sull’occupazione e avere sul territorio una realtà d’eccellenza a livello internazionale come quella dello Zooprofilattico rappresenta un vantaggio che dobbiamo imparare a riconoscere, anche oltre l’emergenza della pandemia, tsunami sanitario in cui l’Istituto ha avuto e sta avendo un ruolo di primo piano. L’imprenditorialità e l’innovazione nell’area agroalimentare potranno essere sostenute dagli investimenti nella ricerca e il Recovery Fund rappresenta una piattaforma di lancio irripetibile”.
Lo dichiarano in una nota Simona Cardinali (Lega), consigliere regionale, e Antonio Zennaro, deputato Lega, a seguito dell’incontro avvenuto, questa mattina a Teramo, nella sede centrale di Boario dopo aver visitato il laboratorio nazionale di riferimento per gli inquinanti organici persistente alogenati, la sala macchine della banca dati nazionale ed il centro di riferimento nazionale per le sequenze genomiche e l’analisi di bioinformatica accompagnati da Nicola D’Alterio, direttore generale dell’IZS dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”, Giacomo Migliorati, direttore sanitario e Lucio Ambrosj, direttore amministrativo.