Il Gruppo Medico D’Archivio ha bandito la prima edizione del Premio di narrativa “parole d’archivio”.
Per partecipare bisogna aver compiuto il diciottesimo anno di età alla scadenza del termine di consegna dei racconti. Si può partecipare con un solo racconto.
La lunghezza massima del testo, battuto in word, corpo 14, carattere Times new Roman, interlinea 1,5, è fissata tra le 15.000 e le 20.000 battute (spazi inclusi).
I racconti dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del 18 aprile 2020 e possono essere inviati tramite posta elettronica all’indirizzo mail paroledarchivio@gmail.com oppure in plico chiuso, con raccomandata A/R, al seguente indirizzo: Gruppo Medico D’Archivio, Via Galileo Galilei n. 59, 64021 Giulianova (TE). In questo caso farà fede il timbro postale.
La Giuria è presieduta da Simone Gambacorta (critico letterario, giornalista, responsabile delle pagine culturali del quotidiano “La Città” di Teramo) e composta da Antimo Amore (giornalista RAI), Enrico Di Carlo (giornalista e saggista), Caterina Falconi (scrittrice) e Gabriella Santini (scrittrice).
Il racconto primo classificato verrà pubblicato integralmente in volume dalla casa editrice De Siena di Pescara per conto del Gruppo Medico D’Archivio.