“Come promesso in campagna elettorale, con il massimo della trasparenza e con il supporto fattivo di tutti quelli che ci hanno aiutato e sostenuto, siamo entrati in Comune. Voglio ora darvi qualche informazione in merito a quanto già fatto in questa prima settimana da Sindaco considerando che, in alcuni punti, e come prevedibile, ho trovato la macchina amministrativa un po’ arrugginita”. Giovanni Di Pangrazio, neo sindaco eletto, ieri ha ufficialmente presentato alla città di Avezzano la formazione della nuova Giunta, che lui stesso ha definito come “civica e tecnica”. Il primo cittadino, inoltre, ha rivolto un appello anche al Consiglio comunale e ai consiglieri: “Adesso c’è bisogno di stringersi a coorte, come dice il nostro Inno nazionale, dobbiamo fare squadra e supportarci. Ho già incontrato i sindaci di Tagliacozzo e Pescina, nonché Celano, perché dobbiamo mettere in campo una strategia condivisa marsicana contro il Covid. Fino ad ora, in Regione, hanno sbagliato tutto”.
Introdotte inoltre delle figure innovative per l’amministrazione e la città, i consiglieri del sindaco: cittadini che, dotati di tesserino, avranno il compito di segnalare all’esecutivo della città ciò che non va, come strade da rifare, disagi, problemi, lungaggini, soprattutto nei quartieri di Avezzano. Questa mattina, alle ore 11, Di Pangrazio sarà al comitato ristretto dei sindaci, per avanzare la richieste marsicane.
3 uomini e 3 donne per combattere innanzitutto le varie fasi e i vari aspetti dell’emergenza sanitaria in atto. “Ho chiuso tempestivamente il Liceo Artistico “V. Bellisario” per limitare il diffondersi del Coronavirus – dice – Dopo 5 minuti dall’esito dei tamponi, ho immediatamente provveduto al commissariamento della RSA “Don Orione”, nominando come commissario lo stesso direttore sanitario della Asl 1, la dottoressa Cicogna. In due soli giorni abbiamo attivato il “drive trought” presso l’interporto cittadino risolvendo il problema della lentezza nell’esecuzione e processazione dei tamponi, con in mezzo la domenica”, afferma il sindaco.
“Tra qualche giorno – avverte inoltre – sarà operativo, presso il CRUA in Via S. Pertini, un altro centro tamponi libero. Qui ognuno potrà sottoporsi al test per il Covid-19: in questo modo viene risolto il problema dello screening dei cittadini che non passano per la ASL. Ho già parlato con tutti i dirigenti e fornito loro le disposizioni su come rispondere alla crisi in corso nel modo più rapido ed efficace possibile; stiamo istituendo un comitato scientifico composto da medici e specialisti in materia che mi consiglieranno e mi ragguaglieranno su tutto ciò che è connesso alla problematica Covid-19. Abbiamo predisposto la Giunta senza perderci in meccanismi inutili. L’abbiamo voluta libera, forte e competente”, aggiunge ed esprime anche sulla sua pagina social.
“Ho istituito l’Assessorato all’Emergenza Sanitaria, cosa che è avvenuta in pochissimi Comuni italiani. A breve consegnerò anche il titolo di Consigliere del Sindaco che mi darà la possibilità di avere tantissime sentinelle pronte rilevare i problemi esistenti e a trovare le soluzioni più adatte. È vero: si può sempre fare di più e meglio, ma sono sindaco da una settimana e vi assicuro, amici, che insieme alla squadra che vedete qui, ai consiglieri e alla compagine cittadina (costituita da tantissima gente che mi scrive, mi riporta problemi e mi suggerisce possibili soluzioni) non ci fermeremo un istante. Siamo e saremo costantemente vigili e concentrati per tutelare e portare avanti gli interessi di Avezzano e della Marsica.
In cinque anni, con l’aiuto di tutti voi, cambieremo in meglio questa città”, questa la conclusione.