“I tamponi molecolari di controllo effettuati dalla ASL, confermano ancora una volta le positività emerse con i nostri antigenici”. Continua la battaglia dei sindaci marsicani contro le decisioni e il modus operandi della Asl e della Regione Abruzzo. E’ netta la posizione del primo cittadino di Aielli.
“Il problema è che il nostro sistema sanitario, anche per quanto riguarda tamponi e tracciamento, è sul punto di collassare e le risposte, quando arrivano, arrivano a distanza di parecchi giorni. Perché quando si poteva, quando c’era tempo per organizzarsi, nessuno ha pensato ai tamponi rapidi come prima linea di screening? Ciò avrebbe comportato, tra l’altro, uno scarico di lavoro fondamentale permettendo agli ospedali una gestione più efficiente di tutto il tracciamento”, dice Enzo Di Natale.
“Perché in Veneto e in Emilia Romagna lo hanno fatto?“.
“Ci sono delle responsabilità enormi in tutto questo che prima o poi dovranno emergere. Noi nel frattempo andiamo avanti e domani proveremo a partire con il drive-in. Grazie ancora a tutti coloro che stanno contribuendo con le donazioni, siete ormai tantissimi”, così conclude.