Non si placano le polemiche sulla gestione dell’emergenza Covid nella Marsica.
In molti tra gli amministratori hanno puntato il dito contro la direzione della Asl 1, e in particolare contro il direttore generale, Roberto Testa, e il direttore sanitario, Sabrina Cicogna.
Diversi dubbi sono stati sollevati poi sull’utilizzo della Tensostruttura montata davanti all’ospedale di Avezzano, considerata “non risolutiva” e un “semplice palliativo”.
Nel giorno in cui ha preso il via lo screening di massa in provincia dell’Aquila, che si conferma la più colpita dall’emergenza Covid con 258 casi in una sola giornata – secondo quanto riporta il bollettino regionale odierno -, l’assessore all’emergenza Covid del Comune di Avezzano, Maria Teresa Colizza, sottolinea che “si sta continuando a lavorare con la Protezione civile all’organizzazione di questa campagna di tamponi”.
“Ci aspettiamo un’adesione pari al 50 per cento per il nostro territorio- spiega a Info Media News – circa 20 mila persone; ma ovviamente questa è solo una stima”.
Ad Avezzano lo screening prenderà il via nel prossimo week-end, nelle giornate di venerdì, sabato e domenica.
Sull’ipotesi di un tutor che possa affiancare il manager in questa difficile situazione, però, tutto tace.
“Non ne ho più sentito parlare – ammette Colizza ,- ma bisogna dire che adesso siamo molto presi dall’organizzazione di questo screening di massa”.
Da quanto emerge dagli ambienti politici comunali, però, non ci sarebbe grande soddisfazione per le azioni messe in campo dalla Regione, giudicate “poco incisive“, e più in generale per la gestione dell’emergenza: sono molti, infatti, anche all’interno della stessa maggioranza, a pensare che ci sia ancora “troppo immobilismo da parte della Dirigenza Asl e della Regione”.
Ad annunciare un possibile affiancamento al manager è stato, nelle scorse settimane, l’assessore regionale alle Aree Interne Guido Liris – anche se ha utilizzato altri termini parlando di una “figura che possa fare da collettore con il territorio marsicano” – che ha sottolineato la volontà di far fronte all’emergenza, rispondendo anche alle richieste di molti sindaci marsicani.