INFO MEDIA NEWS
Attualità NEWS

Oncoestetica Onlus: “Progetto di Rinascita per i malati oncologici”

Andrea Garelli (presidente Oncoestetica Onlus): "La salute non è soltanto l’assenza di malattia, ma uno stato di benessere psicofisico"

A margine dell’Infoestetica Day il presidente di Oncoestetica Onlus, Andrea Garelli, è intervenuto sottolineando come “Un paziente oncologico viene sottoposto a cure che possono essere molto stressanti per il corpo e per lo spirito ed è quindi di vitale importanza fornire loro un supporto durante il percorso di cura al fine di avviare quel processo di rinascita che ne faciliti il recupero psicofisico durante il decorso della malattia”.

Ed è proprio grazie all’interazione di professionisti del make up, della medicina estetica e di psicologi che ciò diviene possibile ha continuato Garelli.

“Oncoestetica Onlus nasce quindi con l’intento di far entrare in sinergia l’eccellenza della medicina con tutte quelle realtà di altri settori, con l’unico obiettivo di sfruttare a pieno il principio fondamentale su cui si basa l’organizzazione mondiale della sanità, ovvero: “La salute non è soltanto l’assenza di malattia, ma uno stato di benessere psicofisico”.

Il paziente deve poter vivere e non sopravvivere soltanto alla malattia ha tenuto a ribadire. Al riguardo tutti gli esperti della Onlus da lui fondata hanno come focus in prima battuta quello di intercettare quali siano le necessità non del malato, ma della persona in quell’ottica di restituire il sorriso a tutti coloro che stanno combattendo la battaglia più difficile della loro vita. Trattiamo qualsiasi patologia oncologica e qualsiasi paziente, tenendo a precisare che per gli uomini spesso rimane più difficile affrontare il percorso di guarigione che la Onlus pone in essere.

L’associazione Oncoestetica venne fondata dal dottor Garelli proprio dopo un’esperienza vissuta da lui stesso in prima linea, un momento traumatico e doloroso che ha portato, però, alla consapevolezza di voler aiutare il prossimo incondizionatamente. È indispensabile una “terapia collaterale” a quella medica per mantenere integra la vita sociale del paziente aumentandone ogni giorno il proprio stato di benessere ha poi concluso.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Avezzano, BIANCAneve per una notte

Redazione IMN

40 anni senza Rino: tributo in Piazza al cantautore “vero”

L’appuntamento è in agenda per questa sera, con inizio del concerto alle ore 21 e 30, in piazza ...
Redazione IMN

Protocollo d’intesa Comune-Univaq per due dottorati di ricerca nella P.A.

"Amministrazione sempre più vicina al mondo universitario e accademico"
Redazione IMN