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Azienda marsicana dona dispositivi protezione

La solidarietà nella Marsica non si ferma, acquistate tute, mascherine chirurgiche, guanti e calzari

La solidarietà nella Marsica non si ferma.

L’azienda marsicana leader nel settore del calcestruzzo – si legge in una nota – ha voluto acquistare e donare all’Umberto I di Tagliacozzo strumenti fondamentali in questa emergenza coronavirus.

Si tratta di dispositivi di sicurezza indispensabili alla protezione di chi lavora senza sosta per assistere nel migliore dei modi i pazienti. La Celi Calcestruzzi, come tante altre imprese dal cuore grande del territorio, per aiutare il personale ospedaliero a fronteggiare l’emergenza coronavirus, si è impegnata a donare tutti quei presidi che in un momento così difficile sono ancor più fondamentali a proteggere chi ogni giorno si espone ad elevati rischi di contagio per curare pazienti positivi al virus Sars-Cov 2.

Sono stati acquistati dalla Celi Calcestruzzi 100 tute, 1.000 mascherine chirurgiche, 1.000 paia di guanti e 500 paia di calzari che nella giornata di venerdì 4 dicembre sono stati consegnati al personale dell’ospedale di Tagliacozzo.

Un piccolo gesto per far sì che anche la Celi Calcestruzzi, sempre così legata al territorio – conclude la nota – possa dare un altro contributo alla lotta al virus che in questa seconda ondata ha colpito così duramente il territorio marsicano.

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