Da ieri sera, l’Italia politica è in crisi. Una crisi di Governo, in piena pandemia, che non lascia intravedere il possibile futuro o la possibile soluzione. Ieri sera, il Premier Conte – che punta evidentemente ad un Governo ter – aprendo il Consiglio dei ministri, ha annunciato di aver informato il Quirinale e quindi Mattarella e di aver accettato le dimissioni delle ministre di Italia Viva, Teresa Bellanova ed Elena Bonetti.
Conte non ci è andato giù leggero; ha parlato di “grave responsabilità” e di un “notevole danno al Paese”, a seguito della crisi aperta da Matteo Renzi. Contrariamente, i ministri del M5s, del Pd e di Leu fanno quadrato attorno al vertice. Per Zingaretti, invece, “Ora è a rischio tutto, è una scelta incomprensibile”, ha affermato rivolgendosi allo stesso Renzi. Ora Conte deve rimboccarsi le maniche e cercare un dialogo salva-Governo con i partiti di maggioranza. Come si legge sull’Ansa, il numero uno del Consiglio dei Ministri dovrà poi eventualmente presentarsi alle Camere con un discorso che faccia un appello largo alla responsabilità. Intanto Conte si dice determinato ad andare avanti.