“La lungimiranza del presidente Marsilio ha consentito che dopo la presentazione del piano industriale da parte di Autostrade per l’Italia in molti, a livello nazionale e locale, hanno ribadito l’importanza è la necessità di progettare la terza corsia dell’autostrada A14 nel tratto che da Porto Sant’Elpidio raggiunge la Puglia”.
È quanto ha sottolineato il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Guerino Testa.
“È impensabile che in un periodo in cui la stessa Unione Europea punta a garantire finanziamenti tesi a un riequilibrio economico delle zone più svantaggiate dei diversi Paesi, si pensi ancora di considerare un’Italia a due velocità – ha aggiunto Testa – La giunta regionale sin dal suo insediamento ha puntato molto sulle Infrastrutture come volano di crescita economica, sociale e turistica dell’Abruzzo. Il presidente Marsilio in tempi non sospetti ha sollevato la richiesta della terza corsia autostradale non con slogan, come hanno fatto tanti altri, ma con la concretezza che lo contraddistingue, portando il dibattito sui tavoli ministeriali e ricevendo anche il consenso da parte del ministro competente”, spiega.
“Grazie alla caparbietà di chi governa l’Abruzzo si era aperta una speranza che adesso va salvaguardata. Le infrastrutture restano una chiave di svolta anche nell’ambito progettuale del Recovery Plan. Dobbiamo continuare a sostenere che Aspi riveda il piano industriale lavorando congiuntamente con gli altri territori, seguendo le linee di quel protocollo d’intesa voluto dal presidente Marsilio e firmato lo scorso mese di ottobre, che definisce una strategia unitaria di sviluppo, sottoposta al Governo centrale, sui temi legati al potenziamento della dorsale adriatica centromeridionale, siglato dalle Regioni Abruzzo, Marche, Molise e Puglia”, conclude.