Centro di Roma blindato e tutte le ztl chiuse per evitare assembramenti durante la manifestazione non autorizzata davanti Montecitorio, organizzata dal movimento dei ristoratori ‘Io apro’, alla quale sono previste oltre 10 mila persone. Diversi manifestanti riferiscono all’Adnkronos che “a causa posti di blocco sulle strade di Bologna, Napoli e Firenze, diverse persone che volevano partecipare sono state fermate e non hanno potuto raggiungere la Capitale”. Al momento in piazza ancora poche persone e non è escluso che la protesta si sposti altrove.
“Partiti, direzione Roma. Noi stiamo andando con le macchine, siamo tanti dalla Toscana del movimento ‘Io Apro’, ma non solo. Ci sono ristoratori provenienti da tutta Italia. Ci ritroveremo tutti nella Capitale, a gruppi di 500 persone e confluiremo tutti a Montecitorio” ha detto questa mattina all’Adnkronos Mohamed “Momi” El Hawi, 34 anni, ristoratore di Firenze, leader del movimento ‘Io Apro’. “Quante persone prevedo oggi? Decine di migliaia – ha affermato – centinaia di pullman pieni, traghetti, macchine, aerei. E tantissimi romani. Nel rispetto della legalità, chiaramente. Tutti sono stati informati di non alzare nemmeno un dito anche se provocati”. “Non vogliamo essere etichettati – ha aggiunto ‘Momi’ – noi siamo cittadini che hanno il diritto di manifestare. Toglierci anche questo sarebbe l’ultimo sopruso che non ci meritiamo”.
Foto Adnkronos