Suona la campanella, si torna in classe dopo mesi e mesi di lontananza e anche di sofferenza dovute alle problematiche Covid.
In base all’ultima volontà programmatoria del Governo Draghi, la DAD verrà abbandonata gradualmente, con il ritorno in aula – stimato da lunedì 26 aprile – di almeno 7,6 milioni di alunni, il tutto corroborato dai colori delle varie Regioni italiane e dalle zone circoscritte. Anche la città di Avezzano si prepara al re-ingresso tra i banchi di scuola della platea studentesca, attraverso la predisposizione di uno screening massivo rivolto alla popolazione scolastica, con particolare attenzione agli studenti del quinto anno di superiori, impegnati con la Maturità.
L’ottenimento del diploma, di fatti, va oltre il morbo della pandemia, per fortuna.
Lo screening si terrà la prossima settimana, è in via di definizione la data precisa, che poi verrà comunicata ufficialmente dal Comune.
La decisione di tornare in classe, su scala nazionale, ha generato grosse polemiche.
Intanto, l’amministrazione di Avezzano, con le due assessore Colizza e Gallese, si sta confrontando con i presidi dei vari istituti.