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Cunicoli di Claudio: che fine ha fatto il progetto?

Confagricoltura L'Aquila: "Sono trascorsi oramai sette anni da quando la Camera di Commercio stanziò 250 mila euro".

“In questi giorni le cronache ci hanno informato sullo stato dei lavori presso i “Cunicoli di Claudio” e della generica promessa del direttore dei lavori che prevede alla fine di ottobre la riconsegna delle opere“. Così incomincia una nota di Confagricoltura L’Aquila, alla luce dei recenti fatti e delle recenti notizie.

“Sono oramai passati sette anni da quando la Camera di commercio dell’Aquila, per volere del Vice Presidente di Confagricoltura L’Aquila Fabio Spinosa Pingue, allora membro della Giunta camerale, stanziò 250.000 euro da destinare prioritariamente alla messa in sicurezza del parco dell’incile e della galleria Torlonia per rendere la straordinaria opera idraulica fruibile al pubblico. Le miserie politiche di piccoli pensatori senza visione, dentro le amministrazioni pubbliche e civiche, hanno permesso l’occupazione “manu militare” da parte della Sovrintendenza che ha esautorato illegittimamente il Consorzio di Bonifica del Fucino che i cunicoli li aveva riaperto al pubblico dopo 50 anni di oblio”, si legge nella nota stampa arrivata alla nostra Redazione.

“Fu grazie alla lungimiranza di Francesco Sciarretta e Rocco di Micco rispettivamente presidente del Consorzio di bonifica e GAL Marsica e di Augusto Cicchinelli infaticabile animatore che, attraverso un modestissimo finanziamento del GAL, l’opera romana, nascosta da vegetazione, spazzatura e vergogne umane, venne riportata alla luce scatenando entusiasmo e interesse da parte di televisioni locali e nazionali e muovendo migliaia di visitatori”.

“Siamo stufi di queste lungaggini e, soprattutto, dell’assenza di qualunque informazione sul realizzando progetto. Le poche opere esterne visibili non ci paiono di pregio e dubitiamo che gli interventi previsti per l’allestimento del parco siano all’altezza dell’importanza dell’opera e all’accoglimento dei turisti, nessuno sa se è previsto un parcheggio per gli autobus “. Tuona Fabrizio Lobene Presidente di Confagricoltura L’Aquila “Con il GAL abbiamo finanziato il Consorzio di bonifica e stiamo portando avanti un ambizioso progetto denominato “identità” che farà, del complesso Incile – Cunicoli-pista ciclabile che fiancheggia il collettore centrale e il bacinetto, un vero Hub da dove derivare tutti i collegamenti delle piste ciclo-pedonali del comprensorio marsicano”.

Sollecitiamo il vice Presidente delle Giunta Regionale Emanuele Imprudente a dare piena applicazione all’articolo 17 della Legge Regionale 45/2019 affinché il Consorzio di Bonifica possa redigere il regolamento per la valorizzazione storica, archeologica, paesaggistico e ambientale delle infrastrutture di bonifica. Occorre dire basta a queste inopportune interferenze di un Ente che intende bloccare ogni ambiziosa iniziativa e ridurre queste opere a una sterile mummificazione a beneficio di poche élite. Abbiamo apprezzato l’iniziativa dell’Assessore ai beni archeologici del Comune di Avezzano Patrizia Gallese che ha richiesto alla Regione l’apertura del tavolo aperto ai sottoscrittori del protocollo di intesa”, conclude Lobene.

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