I carabinieri della stazione di Luco dei Marsi hanno dato esecuzione all’ordine di espiazione di una pena detentiva degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Sorveglianza di L’Aquila nei confronti di G. P., 30enne del luogo, con piccoli precedenti penali. L’uomo deve scontare quasi tre anni di reclusione poiché riconosciuto colpevole del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. La condanna, passata in giudicato con sentenza irrevocabile della corte di appello di L’Aquila, fa riferimento a reati commessi tra la fine dell’anno 2015 e l’inizio del 2016. Le attività di indagine furono condotte dai militari della compagnia carabinieri di Avezzano, nella zona della piana del fucino, e consentirono il sequestro di considerevoli quantitativi di stupefacente e l’arresto di spacciatori italiani e stranieri.
E proprio nel medesimo contesto operativo l’uomo venne colto mentre cedeva ad altre persone della droga e fu quindi arrestato in flagranza. A seguito della perquisizione personale e domiciliare, i carabinieri rinvennero e sequestrarono inoltre 40 grammi tra cocaina e hashish, più denaro contante provento delle attività illecite.
La successiva fase processuale sostenuta dalla procura della repubblica di Avezzano, forte del materiale probatorio raccolto dai militari dell’Arma, ha retto nell’impianto accusatorio arrivando alla sentenza di condanna inflitta dai giudici di primo e secondo grado.
Il risultato delle operazioni evidenzia una sinergia tra le forze dell’ordine e la magistratura, e fornisce un contributo al contrasto del traffico degli stupefacenti nella marsica.
L’uomo è stato ammesso e sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare il cui strumento è finalizzato al reinserimento sociale del condannato.
La vigilanza del rispetto delle prescrizioni imposte al detenuto è stata affidata alla stazione carabinieri di Luco dei Marsi, che ha eseguito il provvedimento restrittivo.