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Due abruzzesi parteciperanno alla Dakar 2022

I fratelli Tito e Silvio Totani, imprenditori dell’Aquila, tra gli iscritti nella categoria “T1 quattro ruote motrici”

I fratelli Tito e Silvio Totani, imprenditori dell’Aquila, parteciperanno alla Dakar 2022, la più celebre gara di rally che si terrà in Arabia Saudita dall’1 al 14 gennaio prossimo, con il sostegno dell’Assessorato allo Sport della Regione Abruzzo.

L’equipaggio è uno dei pochissimi italiani iscritti nella categoria “T1 quattro ruote motrici” e i Totani hanno alle loro spalle il successo della Dakar 2012 in Sud America, quando furono gli unici italiani a tagliare il traguardo della terribile gara che li vide affrontare i picchi andini del Cile fino alle spiagge oceaniche del Perù.

L’equipaggio e la partecipazione alla Dakar 2022 saranno presentati sabato prossimo, 4 dicembre, in una conferenza stampa-evento a Palazzo dell’Emiciclo alle ore 12,00 alla presenza, oltre che dei fratelli Totani, dell’assessore regionale allo Sport, Guido Liris, e del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.

Davanti al colonnato dell’Emiciclo sarà visibile un’automobile analoga a quella che parteciperà alla gara, considerando che quella vera è già stata imbarcata per raggiungere la penisola arabica.

“La Regione sostiene convintamente l’impresa tutta aquilana dei fratelli Totani, che portano alto il nome dell’Abruzzo in una delle competizioni più importanti al mondo”, commenta l’assessore Liris, “sulla Dakar si concentrano i riflettori dell’intero pianeta e si contano sulle dita di una mano i piloti italiani che vi partecipano o che, come i Totani, hanno tagliato il traguardo negli anni”.

“Per la nostra regione sostenere una partecipazione del genere deve essere motivo di vanto per l’intera comunità”, aggiunge.

La Dakar è uno dei rally di automobilismo e motociclismo più famosi al mondo, che prevedeva fino al 2007 la tappa finale nella capitale del Senegal, nell’Africa occidentale. È nota anche come “Parigi-Dakar” perché nelle prime edizioni il percorso iniziava appunto dalla capitale francese per terminare in quella del Senegal. In seguito, mentre l’arrivo si è mantenuto quasi sempre a Dakar, la sede di partenza ha subito diversi spostamenti dal 1995.

Alla gara partecipano autovetture, motociclette, autocarri, quad e Side by Side. I mezzi che intraprendono questa durissima gara sono dotati di Gps e si vedono rinforzare le proprie parti meccaniche per sopportare il gran caldo e le sollecitazioni.

È la terza volta che l’Arabia Saudita ospita l’evento, con il supporto della Saudi Automobile and Motorcycle Federation. La gara inizierà ad Ha’il e terminerà a Jeddah, attraversando i Canyon e le scogliere nella regione di Neom, passando per la costa del Mar Rosso, nei tratti delle dune che circondano Riyadh.

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