Il 2022 era atteso in Italia e in Abruzzo come “l’anno della rinascita”, l’anno per il definitivo recupero dei livelli produttivi e reddituali pre-pandemia, ma il rinvio è stato inevitabile e lo spettro torna a essere, ancora una volta, la recessione.
A far saltare ogni piano è stata la guerra in Ucraina.
L’Abruzzo sul fronte dell’energia è una delle regioni che risulta più avanti nel cammino verso la riconversione energetica, producendo dalle rinnovabili il 26,6% del suo fabbisogno, risultando così la settima regione in Italia.