Prima nazionale al Teatro Marrucino di Chieti, sabato 7 maggio, ore 21, e domenica 8 maggio, ore 17.30, con “L’ultima notte di Bonfiglio Liborio”, uno spettacolo di Davide Cavuti tratto dal romanzo “Vita, Morte e Miracoli di Bonfiglio Liborio” di Remo Rapino, vincitore del Premio Campiello 2020, edito da ‘minimum fax’, con protagonista l’attore napoletano Pino Ammendola.
Accanto a lui l’attore abruzzese Alessandro Blasioli, con la partecipazione straordinaria di Remo Rapino, del tenore Piero Mazzocchetti e del trombettista Berardo Lannutti, musiche originali di Davide Cavuti, scenografia di Emanuele D’Ancona, collaborazione organizzativa e foto di Pietro Nissi.
Una produzione del Teatro Stabile d’Abruzzo, in collaborazione con MuTeArt Produzioni.
“Pure io lo so – sono parole tratte dal libro – e sempre ci penso, notte e giorno, d’inverno e d’estate, ogni giorno che il Padreterno fa nascere e morire, con la luce e con lo scuro, ci penso, che c’ho sempre pensato per vedere di capire a come mai sta coccia mia da quasi normale s’è fatta na cocciamatta, tutta na matassa sgarbugliata fuori di cervello”.
“Dopo aver letto il meraviglioso libro ‘Vita, Morte e Miracoli di Bonfiglio Liborio’ e firmato la musica originale del documentario ‘Gli occhi di Liborio’ – ha dichiarato Cavuti – ho voluto realizzare questo spettacolo per raccontare la vicenda umana di Bonfiglio Liborio. Ringrazio chi ha sostenuto questo progetto teatrale e tutti i miei preziosi collaboratori. Con questo spettacolo, si completa il viaggio artistico attraverso i grandi testi degli autori senza tempo: Remo Rapino rappresenta un modello per i giovani, che spero si avvicinino sempre più numerosi al mondo del teatro e della cultura in generale. A tal proposito domenica 8 maggio, alle 12, si terrà l’incontro con l’intera compagnia, nel Foyer del Teatro”.
I biglietti sono disponibili presso il Teatro Marrucino e sul circuito online di Ciaotickets.