Nel pomeriggio di oggi l’Avezzano Calcio, nelle persone che compongono la rosa e lo staff tecnico, hanno voluto esprimere un pensiero condiviso in merito a quanto accaduto negli ultimi giorni. Un momento difficile per i ragazzi del Dei Marsi, amareggiati dall’inaspettato divorzio anticipato tra De Angelis e Paris, e turbati, nelle ultime ore, dalle novità in merito all’imminente partenza per Lanusei.
“È stata una settimana particolarmente pesante per noi – scrivono di pugno la squadra e lo staff tecnico – cominciata con la delusione legata alla sconfitta subita nel derby. La partita con L’Aquila è indiscutibilmente una delle più sentite della stagione e non essere riusciti a portare a casa il risultato ci rammarica profondamente. Ci amareggia, se possibile, ancor di più, quanto accaduto dopo quei novanta minuti tra il presidente Paris e Stefano De Angelis. Siamo impotenti di fronte all’esonero del nostro Direttore, quella decisione evidentemente non è di nostra competenza, e di certo non la condividiamo.
Ci teniamo a ringraziare Stefano per tutto quello che ha fatto per ognuno di noi, per essere sempre stato presente, dentro e fuori dal campo, per averci stimolato, consigliato, sostenuto, sempre e comunque, per essere stato uno di noi e per aver condiviso assieme ogni momento.
Detto questo – continuano la squadra e lo staff – ciò che ci ha convinto ad esternare il nostro pensiero è quanto accaduto nelle ultime ore, alla vigilia della trasferta di Lanusei. Nella serata di ieri ci è stato comunicato che partiremo questa sera per la Sardegna: ci imbarcheremo alle 22 e 30 a Civitavecchia e dopo un viaggio di otto ore, poco dopo le 6 di domattina, arriveremo a Olbia. Da lì altre due ore di pullman e poi l’attesa fino alla partita prevista alle 14 e 30, al termine della quale ci aspetterà lo stesso identico forcing dell’andata, per rientrare ad Avezzano domenica mattina.
Con tutto il rispetto e l’ammirazione per i sacrifici di chi ci mette nelle condizioni di scendere in campo, non riusciamo a capire il perché delle scelte fatte. Giocare con, alle spalle, una notte insonne, non è certo il massimo, e più che una trasferta ci aspetta il viaggio della speranza. In un campionato in cui si pensa a curare il minimo dettaglio rimaniamo sorpresi di fronte al programma che ci attende e, alla fine, ne risentono fisico e concentrazione. Ci teniamo però a chiarire che questo non andrà a gravare sulle nostre motivazioni – concludono la squadra e lo staff – siamo pronti a dare tutto per portare a casa il risultato e metteremo in campo tutto l’impegno possibile, e anche di più per onorare questa maglia”.
La squadra e lo staff tecnico dell’Avezzano Calcio