Approda in Abruzzo, e privilegia la Asl Lanciano Vasto Chieti, la collaborazione tra pubblico e privato voluta da Roche Italia e Fujifilm Italia, sul fronte della prevenzione del tumore al seno. Nell’ambito del progetto “Screening routine”, sviluppato con Fucina Sanità, partner esterno impegnato sul fronte dell’organizzazione sanitaria, è stato donato un sistema mammografico digitale con tecnologia tomosintesi Fujifilm Amulet Innovality, installato nell’ospedale di Ortona, che, com’è noto, ha fatto della tutela della “Salute Donna” la propria cifra. La sofisticata apparecchiatura è stata presentata questa mattina nello spazio dedicato alla Diagnostica Radiologica del “Bernabeo” alla presenza del presidente Marco Marsilio e dell’assessore alla salute Nicoletta Verì. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di offrire un contributo alla ripresa delle attività di screening mammografico dopo il calo registrato a seguito della pandemia, avvicinando nuovamente le donne ad una sana e costante prevenzione. E i dati della Asl Lanciano Vasto Chieti confermano la necessità di richiamare l’attenzione delle donne all’importanza della diagnosi precoce, che, specie nel caso di tumore al seno, fa la differenza in termini di possibilità di guarigione: nel 2019 erano state eseguite 15.090 mammografie, nel 2020 14.151 e nel 2021 11.457: nei primi sei mesi di quest’anno hanno superato quota 5.000.
“Ringrazio i partner privati che hanno scelto di donare al presidio di Ortona il nuovo mammografo digitale di ultima generazione che avrà il compito di recuperare le prestazioni sospese a causa della pandemia – ha detto il Presidente Marco Marsilio -. Il reparto di senologia di Ortona è una eccellenza straordinaria, che noi difendiamo, e l’innesto del nuovo strumento diagnostico avrà il compito di incrementare e di migliorare l’attività svolta nel centro. L’obiettivo dell’amministrazione regionale – ha concluso – è di ammodernare le attrezzature dedicate alla diagnostica presenti nei presidi ospedalieri regionali utilizzando ogni risorsa disponibile”. L’assessore Nicoletta Verì, invece, ha ricordato l’importanza “dello screening preventivo e quanto, in questo momento, sia fondamentale continuare a svolgere la diagnostica senologica”. La campagna “Screening routine”, promossa da Roche Italia e Fujifilm Italia, è realizzata in collaborazione con Fondazione Roche e Fucina Sanità e con il patrocinio delle Società Scientifiche AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica), SIRM (Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica) e GISMa (Gruppo Italiano Screening Mammografico), delle Associazioni di Pazienti A.N.D.O.S. Onlus, Europa Donna Italia, F.A.V.O (Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia) e IncontraDonnaOnlus e di altre Associazioni quali A.I.T.e.R.S. (Associazione Italiana Tecnici di Radiologia Senologica) e Cittadinanzattiva.