Definito il quadro dei 13 parlamentari abruzzesi della 19esima legislatura.
Il 13 ottobre, giorno della prima riunione del nuovo governo si siederanno tra i banchi del Senato Etel Sigismondi e Guido Liris di FdI, Gabriella Di Girolamo del Movimento 5 Stelle e
Michele Fina del Pd.
Alla camera la pattuglia di Fratelli d’Italia con la premier in pectore Giorgia Meloni, poi Guerino Testa, capogruppo all’Emiciclo.
A Montecitorio andranno anche i catapultati Fabio Roscani, da Roma e Rachele Silvestri, dalle Marche.
Luciano D’Alfonso e Stefania Di Padova del Pd, Daniela Torto M5S, Alberto Bagnai Lega e Nazario Pagano di Forza Italia.
Non ci sarà nessuna rivoluzione in consiglio regionale. Il governatore Marco Marsilio ha scongiurato il rischio di rimpasto di giunta.
Bisognerà però sostituire Guido Liris che lascia l’assessorato regionale con delega al bilancio, personale, sport e patrimoni per andare a Palazzo Madama.
Mario Quaglieri, entrato in assise quando Liris è stato nominato assessore, potrebbe diventare consigliere effettivo. Secondo indiscrezioni, per Quaglieri, presidente della Commissione Sanità, è probabile il doppio salto, perchè potrebbe sostituire ancora una volta Liris nell’esecutivo.
Considerando questa ipotesi, il capo di gabinetto della Giunta Marsilio, Massimo Verrecchia, dirigente di Fdi di Avezzano, farebbe il suo ingresso in Consiglio.
In casa Forza Italia invece, Daniele D’Amario potrebbe tornare a fare il capogruppo, in questo caso, in giunta subentrerebbe Mauro Febbo.
Per quanto riguarda i consiglieri regionali, solo Guerino Testa lascia il posto per andare alla Camera. E’ stato sostituito con il Leonardo D’Addazio di Fratelli d’Italia.