“Siamo ormai giunti al secondo anno di amministrazione comunale senza consulta giovanile, e senza risposte nel merito”.
Così in una nota Matteo Di Genova, coordinatore regionale di Italia al Centro giovani, che prosegue: “A distanza di due anni di amministrazione mi corre l’obbligo di tornare a sollecitare l’istituzione della consulta dei giovani che, come noto, è assente nella nostra Città. Il primo comunicato stampa risale ad Ottobre del 2020 quando il consigliere con delega alle politiche giovanili, Nello Simonelli, annunciò la disponibilità alla istituzione della consulta previa redazione di un nuovo regolamento. Tuttavia, nonostante le ripetute sollecitazioni, del regolamento non si ha traccia e di conseguenza neppure della consulta. Ricordo sommessamente che la prima consulta giovanile fu istituita e regolamentata già nel 2006 sotto l’amministrazione Floris e la Presidenza del Consiglio Sigismondi. Pertanto, ove ci fosse la volontà di istituire la consulta giovanile, sarebbe sufficiente aggiornare il regolamento già esistente. Al contrario ove si voglia intraprendere una nuova strada, sarebbe opportuna una maggiore solerzia della Commissione Statuto e Regolamento”.
Infine Di Genova conclude: “Mi preme far presente che la consulta è un organo di rappresentanza democratica dei giovani, e dunque un’importante strumento di partecipazione alla vita politica della città e che può costituire senz’altro un valore aggiunto in termini di crescita intellettuale e sociale di cui anche la nostra città ha impellente bisogno. Auspico pertanto che il mio appello venga raccolto al più presto”.