“Abbiamo condiviso con Checco i nostri migliori anni su un campo da rugby ed era doveroso ricordarlo con un’ iniziativa destinata a contribuire al futuro di atleti che riescono a coniugare sport e istruzione nel migliore dei modi”
Sono le parole di Paolo Passalacqua, presidente dell’associazione culturale Invictus nata in onore di Checco Ulanio rugbista e medico scomparso prematuramente a giugno scorso.
Nel corso della presentazione dell’associazione, avvenuta nella club house dello stadio del rugby Angelo Trombetta di Avezzano e alla quale hanno partecipato molte persone vicino al mondo dello sport, sono stati premiati con due borse di studio del valore di 1500 euro ciascuna Marco Mocerino e Bogdan Georgescu atleti in forza alla ISWEB Avezzano rugby.
“Vi conosco da una vita e ho conosciuto la bellezza di questo sport e i valori che trasmettete grazie a mio marito – ha commentato Antonella, moglie di checco – Francesco continuerà a vivere tra di voi in questa che per lui è stata una seconda casa”
Nel corso della manifestazione è stato presentato il direttivo e le finalità dell’associazione.
Invictus – spiegano i promotori dell’iniziativa – intende promuovere la visione di vita di un uomo che è stato capace di trasmettere sempre determinazione e serenità ai propri compagni di squadra e che ha contribuito alla crescita dell’Avezzano rugby prima come giocatore e poi come medico e allenatore del settore giovanile”
Il termine Invictus è stato scelto appositamente dai soci fondatori per sottolineare la forza d’animo di un atleta che si è contraddistinto per il suo atteggiamento indomito nei confronti della vita e nello specifico nello sport e nel campo dell’istruzione.
“Le borse di studio – viene specificato ti dai soci fondatori – saranno assegnate nel futuro ad atleti di qualsiasi disciplina che verranno segnalati dalle rispettive società sportive”.