Ai risultati conseguiti per l’Fse e il Fesr fanno eco quelli raggiunti nel settore dell’agricoltura. Qui la partita era più complessa con una programmazione fino a tre anni fa di fatto bloccata.
“Per la programmazione 2014-2020 – ha specificato il vicepresidente Emanuele Imprudente – il livello di spesa raggiunto dalla Regione è dell’80%, mentre per il biennio 2021/2022 è del 60%. Sono stati erogati 84 milioni di euro in favore di 10 mila beneficiari, mentre solo nel 2022 tra Regione e Gal sono stati pubblicati 33 bandi pubblici”.
Il valore del lavoro fin qui svolto è stato riconosciuto anche dalla Corte dei Conti. “I magistrati contabili – ha svelato Imprudente – nella valutazione di tutti i Feamp (il fondo europeo relativo alla Pesca, ndr) delle varie Regioni hanno certificato che il lavoro dell’Abruzzo in tema di rendicontazione deve essere preso a modello dalle altre Regioni”.