Tre persone sono state trovate vive oggi sotto le macerie di un edificio crollato a Hatay, nel sud della Turchia, tredici giorni dopo il terremoto di magnitudo 7.8 che ha colpito il Paese e la Siria il 6 febbraio, uccidendo più di 45.000 persone.
Un bambino è tra i tre sopravvissuti estratti dalle macerie 296 ore dopo il terremoto, ha riferito l’emittente privata turca Ntv.