Le città di Teramo, L’Aquila, Chieti e Pescara manifestano il proprio sostegno per Pescina Capitale della cultura 2025.
“Un sostegno doveroso da parte delle nostre città quello a Pescina ‘Capitale italiana della Cultura 202’ – così Gianguido D’Alberto, sindaco di Teramo e presidente Anci Abruzzo, Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila e i sindaci di Chieti e Pescara, Diego Ferrara e Carlo Masci – sia per la sua grande storia, a Pescina nacquero il cardinale Mazzarino, lo scrittore Ignazio Silone, sia pure per l’alto valore simbolico che avrebbe il riconoscimento a una località interna dell’Abruzzo, regione culla di culture e di storia millenaria. Sarebbe una bella sfida al rilancio delle nostre zone montane che pagano caro il prezzo dell’isolamento attraverso lo spopolamento e mille altre criticità”.
“Troviamo giusto questo supporto, manifestato da tutti i centri abruzzesi, come giusto che sia da parte di città che hanno una storia antica o recente come le nostre, ma sempre attuale e valorizzata da presenze di elevato valore archeologico, artistico e culturale. Il nostro sostegno è di squadra, come città capoluogo di una regione che deve fare dell’unione la sua forza, soprattutto in nome della scoperta dei territori più aspri geograficamente, ma che hanno storia e bellezza da scoprire e su cui investire per il futuro di chi li abita e per lo sviluppo dell’intero territorio regionale”.