“Preso atto della mancanza di un’intesa politica sul rinnovo del Consiglio comunale della Città di Teramo in cui i due partiti Azione e Italia Viva appoggeranno proposte diverse, abbiamo deciso che i due gruppi, in accordo con i nostri dirigenti e i tesserati sul territorio, non presenteranno i simboli ufficiali ma daranno vita a liste civiche di riferimento”.
Questo il commento dei due coordinatori regionali del futuro partito unico: l’onorevole Camillo D’Alessandro di Italia Viva e l’onorevole Giulio Sottanelli di Azione.
“Questa scelta rappresenta una testimonianza dell’impegno e della volontà con il quale il nostro territorio sta lavorando per dar vita ad un nuovo soggetto politico che sia casa per liberali, popolari, riformisti e tutti quegli abruzzesi che cercano una proposta di governo che si candida a risolvere i problemi della nostra Regione”.
“Infatti – concludono – già da subito saremo impegnati a dar vita ad un coordinamento federativo che ci aiuterà ad effettuare scelte condivise in tutta la Regione e a rendere chiare le nostre linee politiche e proposte per le prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale, appuntamento nel quale il Terzo Polo sarà sicuramente in campo”.