“I Centri di riferimento della sanità regionale avranno una loro autonomia, sancita da apposita delibera”.
Ad annunciarlo, in occasione dell’incontro sulla telediabetologia pediatrica che si è svolto ieri a Pescara, dal titolo “L’assistenza diabetologica pediatrica in Abruzzo, una sfida interistituzionale tra Ict, cronicità e Lea“, è l’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì.
Voluto dal direttore del Centro Regionale Diabetologia Pediatrica e Prevenzione Patologie Cardio-Metaboliche di Chieti, Stefano Tumini, l’evento, reso possibile da Alba Auxilia e condotto dalla giornalista Lilia D’Alessio, è stato organizzato dal Club Kiwanis Chieti, Pescara, G. D’Annunzio, in collaborazione con l’associazione A.B.C.D.E.F.
L’assessore alla Salute, si legge in una nota degli organizzatori dell’evento, dopo aver rimarcato il ruolo del Centro di Diabetologia pediatrica sul territorio regionale, ha ricordato che “nei progetti di Telemedicina la forte integrazione fra Sanità e Istruzione rappresenta il futuro per la gestione del bambino, ma non solo, anche della sua integrazione della società e nel mondo del lavoro. Le associazioni – ha proseguito Verì – sono la terza gamba del sistema salute, dimostrandosi fondamentali del demedicalizzare la vita quotidiana di bambini e famiglie”.
L’assessore ha approfittato della cornice dell’evento per annunciare una delibera che punterà alla totale autonomia dei centri di riferimento della sanità regionale.
“Con questa delibera – ha detto – i centri di riferimento dovranno avere una propria totale autonomia, che si rifletta anche negli ambiti del personale, dei ruoli, dei confini e dei Pdta”.