Via libera del Consiglio dei Ministri alle leggi approvate dal Consiglio regionale nel corso delle ultime sedute.
Nei giorni scorsi, infatti, il Governo, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli, ha esaminato 22 leggi delle Regioni e delle Province autonome tra le quali 6 della Regione Abruzzo.
Nessuna impugnativa quindi per la legge recante “Modifiche alle leggi regionali 146/1996, 22/2022, 24/2022, 47/2022, 5/2023, 6/2023, 7/2023, 10/2023 e 11/2023 in attuazione del principio di leale collaborazione ed ulteriori disposizioni urgenti ed indifferibili”; in particolare il testo si è reso necessario per dare seguito agli impegni assunti dalla Regione, proprio nei confronti del Governo, a modificare alcune leggi del 2023 per adeguarle alle osservazioni degli Uffici legislativi dei Ministeri.
Via libera del Consiglio dei Ministri anche al provvedimento “Definizione agevolata carichi affidati all’Agente della riscossione relativamente alla tassa automobilistica dovuta dai cittadini residenti nel c.d. “cratere”, con riguardo alle annualità di imposta 2009 e 2010 e ulteriori disposizioni urgenti”; al “Riordino del comparto della committenza della Regione Abruzzo”; al “Riconoscimento della Città di Penne come “Città della sartoria artigianale”; alla “Istituzione del Premio Internazionale Alfredo Salerno” e alla “Partecipazione della Regione al Concorso Internazionale “Maria Caniglia”.