Partirà mercoledì 16 agosto, dall’eremo di Sant’Onofrio, luogo in cui Pietro Angelerio viveva prima di diventare Papa Celestino V, il Fuoco del Morrone, simbolo di pace, fratellanza e riconciliazione, che caratterizza la Perdonanza Celestiniana.
La manifestazione più longeva dello stesso evento celestiniano (il Fuoco del Morrone risale al 1980, la Perdonanza moderna al 1983) è stata presentata stamani alla presenza del vicesindaco e coordinatore del Comitato Perdonanza, Raffaele Daniele, e del presidente dell’associazione Comitato Festa Perdonanza Celestiniana, Floro Panti.
“Per me è un’emozione grandissima – ha detto Panti – soprattutto quest’anno, per questa ricorrenza della 44/a edizione del Fuoco del Morrone al termine del percorso giubilare che vede ancora in vigenza quello che è il Giubileo della Misericordia di Papa Francesco”.
Queste le tappe: giovedì 17 agosto Bagnaturo e Sulmona; venerdì 18 agosto dalla Cattedrale di San Panfilo a Sulmona a Pratola Peligna; sabato 19 agosto Pratola Peligna, Raiano, Goriano Sicoli, Castel di Ieri, Castelvecchio Subequo; domenica 20 agosto da Castelvecchio Subequo il Fuoco del Morrone raggiungerà Molina Aterno, poi Acciano, dal ponte sul fiume Aterno il Fuoco sarà trasportato da ragazzi disabili, si proseguirà poi per Roccapreturo, Beffi, Succiano, Tione degli Abruzzi, Santa Maria del Ponte di Tione; lunedì 21 agosto Santa Maria Del Ponte di Tione, Fontecchio, Fagnano – Ripa di Fagnano, poi cerimonia a Centurelli; martedì 22 agosto, Ripa di Fagnano Alto, Villa Sant’Angelo, San Demetro ne’ Vestini, Sant’Eusanio Forconese, Fossa, Monticchio, Onna; mercoledì 23 agosto Onna, Paganica, Bazzano, Pianola.