Una tragedia improvvisa, che ha squarciato l’aria di tranquillità della Marsica proprio nel giorno di maggior allegria e spensieratezza.
E’ morto ieri mattina, nella ricorrenza del Ferragosto, a Nettuno, Armando Biagi, di 55 anni, mentre si trovava in mare a fare un bagno nel luogo scelto per le vacanze ferragostane. E’ scomparso così il luchese, papà di due figli, da anni attivo nel settore del marmo: a Luco dei Marsi, lavorava, difatti, con impegno e dedizione nel laboratorio marmi di Cesidio Ciaffone. Una comunità sconvolta, quella di Luco, che si prepara a riabbracciare la salma nei prossimi giorni per l’estremo saluto.
Secondo una prima ricostruzione, il 55enne avrebbe accusato un malore, dopo aver fatto un bagno in mare. Accasciatosi a terra, sarebbe morto dopo pochi istanti.
A nulla sono valsi i soccorsi, seppur immediati. Da quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, per il luchese sarebbe stato fatale un infarto addominale. Non verrà effettuata alcuna autopsia sul cadavere.
Lascia la moglie Roberta ed i due figli adolescenti.
Il cordoglio del sindaco di Luco dei Marsi, Marivera De Rosa: “Apprendiamo con profondo cordoglio della morte di Armando Biagi, nostro concittadino, scomparso prematuramente in circostanze tragiche. Armando è stato un grande lavoratore, un uomo generoso, affabile, capace di trasmettere ai suoi cari in ogni frangente serenità e sicurezza, e a tutti garbata cordialità. Alla famiglia giungano le più sentite condoglianze mie, dell’Amministrazione comunale e dell’intera Comunità“.