Il Comitato Livelli essenziali di assistenza del Ministero della Salute nella giornata di ieri ha trasmesso alla Regione il verbale di approvazione della rete ospedaliera dell’Abruzzo: la Regione ha un nuovo piano di riorganizzazione della rete ospedaliera. La nuova programmazione regionale prevede 2 Presidi di Area Disagiata, sedi di Pronto Soccorso ad Atessa e Castel di Sangro; 4 ospedali con funzioni Hub per reti stroke, trauma maggiore, rete emergenze cardiologiche estese a Chieti, Pescara, Teramo e L’Aquila; 4 Ospedali di Primo Livello ad Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto; 6 Ospedali di base a Ortona, Popoli, Penne, Atri, Giulianova e Sant’Omero; classificazione Presidi medici H24 di Tagliacozzo, Guardiagrele e Pescina in stabilimenti ospedalieri di Avezzano, L’Aquila e Chieti in cui ubicare i reparti specialistici.
“Il Ministero approva dunque la rete ospedaliera – dichiara l’Assessore Regionale Nicola Campitelli – la conclusione dell’iter per l’approvazione della rete ospedaliera proposta dalla Regione Abruzzo è un passaggio storico per la nostra Regione, che mai aveva avuto questo strumento di pianificazione. L’ennesimo risultato raggiunto dalla Giunta Marsilio segnale di una buona, concreta e lungimirante amministrazione”.
“Il lavoro attento e concreto dell’attuale Giunta Regionale di centrodestra, in attuazione del DM 70/2015. Una rete che potrà essere modello per la revisione del Decreto ministeriale 70 per superare le criticità presenti nei rigidi parametri a favore delle piccole regioni, delle zone montane e delle aree interne”, conclude Campitelli