Il sindaco dell’Aquila, Pierlugi Biondi, ha ricevuto nella sede municipale di Palazzo Fibbioni il generale della Guardia di Finanza Giovanni Castrignanò, da questa settimana in quiescenza.
“Ho voluto salutare il generale Castrignanò rinnovando sentimenti di stima e tutta la gratitudine della comunità aquilana, rivolgendo a lui – che aquilano non è ma lo è di fatto diventato nella sua lunga permanenza in città che è stata accompagnata da brillante carriera nelle Fiamme gialle – un plauso per l’attività che ha svolto a servizio della collettività, per la prima volta a cavallo tra la fine degli anni Novanta e i primi Duemila, poi alla guida del comando provinciale durante i delicati anni dell’emergenza terremoto”.
“Ricordo l’impegno profuso dal Corpo in particolare in quei momenti, quando lo Stato doveva essere particolarmente attento alla spesa di ingenti fondi pubblici”, aggiunge il sindaco, “e l’attività della Guardia di Finanza consentì di stanare molti furbetti e di arginare fino a debellare fenomeni criminosi”.
“Così come conviene con le persone che pur non essendo aquilane di nascita lo sono di appartenenza, e che pure hanno dedicato alla nostra città parte della loro vita, ho ringraziato il generale donando il sigillo storico della municipalità”, conclude Biondi.