“È inaccettabile la scelta del governo di tagliare risorse alla sanità pubblica, quando questa avrebbe al contrario bisogno di investimenti e assunzioni. Innanzitutto per questo l’opposizione del Partito Democratico alla politica economica che il governo sta impostando in vista della manovra deve essere netta”.
Lo dichiara il senatore Michele Fina, tesoriere nazionale del Partito Democratico.
Fina prosegue: “Occorrono per la sanità pubblica almeno quattro miliardi di euro al netto dei rinnovi contrattuali. Il governo che ignora queste richieste basilari fa la scelta precisa di non curarsi dei bisogni dei più deboli. La stessa logica sottesa all’autonomia differenziata, al taglio del reddito di cittadinanza, a dispetto di una narrazione che si rivela con tutta evidenza come propaganda”.