L’attivazione di nuovi collegamenti aerei della compagnia irlandese Ryanair da e per Pescara è «un punto di partenza» per il presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso che si vuole spendere per «facilitare la vita di questo gestore di collegamenti aerei anche a Bruxelles» ed è pronto ad assicurare battaglie della «stessa intensità anche per altri vettori».
D’Alfonso sottolinea, commentando i voli previsti da aprile 2017 per Copenaghen e Cracovia, di avere una «specialissima simpatia per Ryanair perché tocca gli aeroporti minori» e il ‘ri-matrimonio’ di oggi con la compagnia avviene il giorno dopo l’annuncio della «rivoluzione estetica e della funzionalità dello spazio aeroportuale pescarese».
A breve, infatti, prenderanno il via i lavori che porteranno alla chiusura dello scalo dal 15 al 24 novembre. «Una piccola regione come l’Abruzzo ha giocato un ruolo gigantesco nel panorama italiano ed europeo», sottolinea D’Alfonso parlando della battaglia portata avanti affinché Ryanair non lasciasse l’Abruzzo. D’Alfonso annuncia poi il suo impegno per «liberalizzare l’attività degli scali a livello europeo, fino a un milione di passeggeri». «Ogni milione di passeggeri, si creano 750 posti di lavoro e l’effetto reddito è di un miliardo».
Fonte: AGI
Foto: ryanair.com