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A24-A25: nuovo sollecito dei sindaci al Mit

"Urgente necessità di ripristinare il Tavolo istituzionale da intendersi quale unica sede per l'individuazione di future programmazioni ed interventi per la tutela della sicurezza dei cittadini e dei territori rappresentati"

“I sindaci e gli amministratori di Lazio e Abruzzo, facendo seguito all’ultimo incontro del 12 dicembre 2023 e agli impegni assunti in tale circostanza dai delegati del Ministero, stante l’urgente necessità di ripristinare il Tavolo istituzionale da intendersi quale unica sede per l’individuazione di future programmazioni ed interventi per la tutela della sicurezza dei cittadini e dei territori rappresentati, sono a sollecitare la convocazione di un incontro presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla presenza della delegazioni dei sindaci e di una rappresentanza del Gestore autostradale”.

 

È quanto si legge in una lettera inviata dai sindaci del Comitato per la sicurezza delle autostrade A25 e A25, in lotta anche contro il caro pedaggi ormai da anni.

 

Dall’inizio di quest’anno Strada dei Parchi è tornata in sella nella gestione delle autostrade laziali ed abruzzesi A24 e A25, dopo il reintegro deciso dal Parlamento, d’intesa con il concedente ministero per le Infrastrutture e per i Trasporti.

 

La concessionaria ha elaborato un nuovo piano per la gestione delle autostrade incentrato sulla massima attenzione verso l’utente: nessun rincaro dei pedaggi fino alla scadenza della concessione nel 2032 e un consistente aumento dei fondi annui previsti per i lavori di manutenzione ordinaria, oltre 40 milioni, per incidere ancor più sulla sicurezza di un’arteria di montagna che attraversa un territorio altamente sismico.

 

Lo ha fatto sapere nelle scorse settimane la stessa società del gruppo industriale abruzzese Toto.

 

Strada dei Parchi nella nota ha ribadito inoltre di aver già avviato i contatti, che presto verranno formalizzati, con i sindaci “per definire insieme necessità e priorità, degli utenti e del territorio rinnovandogli impegni di sempre: sicurezza, rispetto per l’ambiente e sostegno alla crescita economica del territorio, favorendo l’occupazione e lo sviluppo”.

 

Alla luce di questo, i sindaci hanno richiesto il nuovo incontro al dicastero di Porta Pia e restano in attesa di un riscontro dallo stesso.

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