Si chiude nel peggiore dei modi la vicenda che riguarda il bar dell’ospedale civile di Avezzano. Ne avevamo ampiamente parlato nei nostro telegiornali, dopo la pandemia la situazione economica era difficoltosa per la ditta che gestisce il bar, la Itaca ristorazione e servizi, l’affitto troppo alto non permetteva una facile gestione, così dopo aver chiesto più volte una riduzione del canone, si è arrivati ad un incontro con il prefetto martedì scorso, al quale hanno partecipato alcuni sindacati, la ditta e due rappresentanti della Asl. Il tavolo era stato lasciato aperto per una possibile soluzione, ma Itaca chiedeva una riduzione del 50% del canone di affitto, la Asl ha rifiutato e quindi è arrivata la comunicazione della ditta: “Dal 15 febbraio il bar dell’ospedale di Avezzano sarà chiuso”.
Si perderà così un servizio importante per i degenti, i parenti, il personale, ma soprattutto resteranno a casa 9 persone, a meno che in queste prossime 24 ore non accada qualcosa che faccia trovare un punto d’incontro, ma stando alle ultime notizie appare una cosa piuttosto improbabile. Poi bisognerà vedere se qualcun altro sarà disposto a prendere in gestione il bar e quindi riaprirlo.
Un pagina malinconica della struttura ospedaliera avezzanese, un punto di ristoro indispensabile, come lo è per le altre strutture, pagina nera per tutti i dipendenti che resteranno a casa da dopodomani.