Come riporta l’Ansa, dopo 44 ore di tempo, il ragazzo che minacciava di buttarsi dal balcone della sua abitazione, al quinto piano di un palazzo del centro di Pescara, è nelle mani delle forze dell’ordine ed è stato subito affidato alle cure del 118. Non è chiaro al momento se la polizia di stato abbia fatto irruzione nell’appartamento o se il giovane si sia consegnato spontaneamente, ma, si apprende, prima di essere prelevato era sceso dal balcone ed era entrato in casa.
Accompagnato da numerosi agenti di polizia il giovane è stato fatto uscire dal condominio completamente avvolto da una coperta azzurra.
Il personale del 118 gli sta prestando le prime cure sul posto in ambulanza per il successivo trasferimento in ospedale. Il giovane dalle 14 di mercoledì scorso era in piedi sul parapetto largo circa 20 centimetri, senza mangiare né bere, per alcune ore anche sotto la pioggia.
Sul posto era intervenuta la squadra di negoziazione della polizia di stato, Squadra Volante, Squadra Mobile, oltre ad una squadra di negoziatori arrivata da Roma, personale della Asl, Vigili del Fuoco, con diversi mezzi e numerosi uomini, Polizia locale e 118.