Tecnocall srl a L’Aquila, anche in collaborazione con il municipio aquilano sta ponendo le
basi per individuare quelle soluzioni che potrebbero consentire agli 80 lavoratori impiegati nella
commessa Acea un futuro professionale più sereno e sicuro.
La commessa, affidata alla Tecnocall srl per la gestione del customer care dedicato al mercato
tutelato dell’energia ed i cui dipendenti erano assistiti dalla clausola sociale, con il passaggio al
mercato libero ha subito la parziale chiusura per effetto della normativa volta alla cessazione
dell’intero comparto call center dedicato.
La clausola sociale, così rilevante per i lavoratori, dispone il principio che il lavoratore segue il lavoro,
ma il legislatore ha ritenuto di non confermarla nella fase di passaggio dal mercato tutelato al libero:
da qui, le vibranti proteste del personale per il rischio di perdere il proprio posto.
Tecnocall srl, con senso di responsabilità, ha ritenuto opportuno ricorrere alla Cassa Integrazione
Straordinaria, intesa come strumento utile a supportare la fase di transizione e rafforzamento delle
competenze del personale, anche nella direzione della digitalizzazione. Una parte dei lavoratori è
stata già inserita in un processo di formazione finalizzato a possibili inserimenti in altre commesse
della stessa azienda.
Non solo: l’azienda intende avviare una serie di incontri che saranno condotti dalla direzione
aziendale, con la presenza attiva delle istituzioni territoriali e dei rappresentanti dei lavoratori, con il
fine di individuare ulteriori percorsi utili a rendere gli operatori sempre più pronti ad utilizzare le nuove
tecnologie digitali, per meglio affrontare le sfide che il futuro proporrà al settore dei contact center,
aprendo a nuove possibili commesse e sinergie.
Dovranno essere ancora perfezionati molti passaggi, ma ad oggi si ritengono impostate solide basi
per la serenità delle famiglie dei lavoratori coinvolti.
Comunicato stampa